BIOGRAFIA

BIOGRAFIA

Anche se non originario della Liguria (nasce infatti a Petilia Policastro, in provincia di Crotone, il 26 Luglio del 1955) Lucio appartiene alla grande scuola dei cantautori genovesi (che ha dato i natali artistici a Paoli, De Andrè, Lauzi, Bindi, Baccini…).

A riprova di ciò, la sua formazione artistica matura compiendo gli studi musicali presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova.

Il vero primo contatto con il pubblico avviene nella città della Lanterna con la rappresentazione delle operette: IL PAESE DEI CAMPANELLI, CIN-CI-LA, LA PRINCIPESSA DELLA CZARDA, LA VEDOVA ALLEGRA e L’ACQUA CHETA alle quali partecipa come corista.

E’ l’anno 1977 quando il settimanale “La Domenica del Corriere” della Rizzoli, con il concorso dei sosia, proclama Lucio Aracri “sosia ufficiale” di Lucio Battisti: premiato da MIKE BONGIORNO e gli si aggiudica la “Crociera dei Sosia” e, sempre nello stesso anno, partecipa alla trasmissione televisiva “Arrivano i Mostri” in onda su RAI 1. Nel 1983 vince il concorso “Gran Rodeo” condotto da Dino Crocco in onda su Telecity.

Autore e compositore di musica leggera, ha composto 4 brani per Peppino Gagliardi inseriti nell’ album MOMENTI: Paola, Amore bello, Chi sei tu, Un uomo solo.

Per SABRINA SALERNO con il brano IO MI MUOVERÒ, e per giovani emergenti altri brani come "Dimmi perchè piangi", "Ti ho amato tanto" e "Il gatto persiano". Nel 1983 incide come cantautore il primo 45 giri “Una notte americana e Scusami Anna” con gli arrangiamenti di RICCARDO ZAPPA, che viene pubblicato nella collana “DISCO BOY”, e partecipa alla tournèe “Disco Boy” insieme a ENRICO RUGGERI, I PASSENGERS e VALENTINO.

Nel 1985 è ospite della trasmissione televisiva “Che fai mangi” condotta da Enza Sampò in onda su RAI 2.

Segue un periodo, dal 1986 al 1996, cui si dedica alla composizione di canzoni per bambini e vince noti premi nazionali nel settore “Bimbo Star”, “Pentagramma d’oro” e per ben tre volte il “Lanternino d’oro” (Concorso dialettale ligure); sempre in dialetto genovese partecipa al “Festival del Lavoro” 1984 e 1985 con i brani “ZENA O BELLA ZENA” e “RICORDI DE ZENA” in qualità di cantautore e come compositore al “Festival dialettale ligure” del 1986 con il brano “Balilla”, interpretato da Marisa Brando. Insieme alla sua ricca esperienza di esecutore, sempre alla ricerca del contatto diretto con il pubblico, vera e propria linfa per ogni musicista, Lucio si realizza trasmettendo il suo amore per la musica come Professore di Musica alle Scuole Medie.

Coautore musicale di un inno per il Genoa (Genoa sei grande di Aracri-Cipollina e Ghiglieri) e autore musicale di due inni per la Sampdoria (I colori cerchiati di blu di Aracri-Ricciopo e Lettera a Edoardo di Aracri-Ricciopo).

In ambito artistico la svolta determinante nella carriera di Lucio avviene negli anni ’90: Sabino Mogavero “scopre” le sue notevoli doti e lo convince a collaborare con la sua casa discografica “Idyllium – Edizioni Musicali e Discografiche”. In questo periodo, con l’amicizia di Sabino, egli affina la sua unicità artistica, scoprendosi non solo un sosia dell’inimitabile Lucio Battisti, ma un vero altro “Lucio” in tutti i sensi.

Proprio questa sua unicità lo rende,lo ha reso, il più credibile e, paradossalmente, originale sosia del grande cantautore scomparso ma che resta sempre nei cuori di tutti. Dal 1999 al 2001, interpretando le più belle canzoni di LUCIO BATTISTI, realizza ben 6 CD e MC; in queste edizioni vengono inserite anche alcune sue composizioni come “La finestra degli aironi”, “Guardo il mare”, “Dove tu non sei” e “Fior di città”.

DISCOGRAFIA